Dicevano i latini: “Mens sana in corpore sano”.
Per allenare la mente e nutrirla non serve null’altro che un po’ di cultura, ma per allenare il corpo?
La risposta non è delle più semplici anche se tutti hanno capito come ormai per avere un corpo perfetto l’attività fisica e una corretta alimentazione debbano andare a braccetto. I personal trainer lo sanno bene. Pur non potendo somministrare alcun piano nutrizionale, infatti, dopo aver studiato alla Accademia Italiana Personal Trainer AIPT ed aver così acquisito le nozioni base, i migliori professionisti sul campo aiutano i propri clienti consigliando loro uno stile alimentare equilibrato e indirizzandoli ai nutrizionisti e ai dietologi con i quali collaborano.
Proprio perché il personal trainer è la figura di riferimento all’interno dei centri fitness, una persona alla quale i clienti molto spesso chiedono consigli sull’alimentazione oltre che sull’allenamento, è importante che ogni buon professionista si formi seguendo corsi personal trainer riconosciuti sul campo.
Questo mestiere non va mai sottovalutato. Non basta avere un corpo tonico e dei muscoli e sapere come usare gli attrezzi in palestra per diventare personal trainer e per poter modellare il fisico altrui. Quando si ha nelle proprie mani la salute di altre persone bisogna avere la consapevolezza di ciò che si sta facendo anche perché la responsabilità è elevata.
Fra allergie, intolleranze e condizioni fisiche e di salute che appaiono sempre diverse in ogni individuo, quando si parla di alimentazione serve tracciare un quadro generale che possa essere il più completo possibile.
Per somministrare una dieta però bisogna eseguire esami clinici specifici e continuare a tener monitorata la situazione controllando ad esempio il livello di colesterolo nel sangue. Esami che un personal trainer non può in alcun modo prescrivere. Ecco perché serve una stretta collaborazione con dietologi e nutrizionisti pronti a seguire i clienti passo dopo passo.
Dopo aver frequentato un corso personal trainer, la persona di fiducia nel proprio centro fitness potrà usare dei software appositi e certificati per presentare un programma nutrizionale adatto ai clienti, un programma cioè che si limita a fornire uno schema di massima sull’alimentazione da seguire, senza includere alcun consiglio sull’assunzione di integratori alimentari che non siano in linea con quanto riportato sull’etichetta dell’azienda produttrice.
Oltre a ciò, grazie all’utilizzo di particolari apparecchiature, il personal trainer potrà controllare i miglioramenti fisici dovuti all’impegno e ai continui sforzi messi in campo per raggiungere il proprio obiettivo.
Quindi ragazze? Se andate in palestra, a questo punto, non vi sorge il dubbio e la curiosità nel chiedervi: “Il mio Personal Trainer è certificato?”
Sapevate esistessero delle vere e proprie certificazioni per questo mestiere?
Se da sempre avete massima cura del proprio corpo e vi è bazzicato nella testa di poter intraprendere questa professione, per fare della vostra passione per il fisico un vero e proprio mestiere, ora sapete che esiste una strada professionalizzante per poter esercitare in completa sicurezza e consapevolezza!